GANODERMA LUCIDUM contro STITICHEZZA E PROBLEMI INTESTINALI.
Inviato: 08 lug 2015, 16:10
GANODERMA LUCIDUM contro STITICHEZZA E PROBLEMI INTESTINALI.
Parlare di intestino e Ganoderma Lucidum, il noto fungo dalla storia millenaria e dalle ormai note speciali proprietà, ci obbliga a parlare di fibre; le stesse fibre che, contenute nei beta-glucani, una volta assunte non vengono assorbite ma espulse dall’organismo. Nel frattempo assorbono sostanze pericolose, come potrebbero essere alcuni agenti cancerogeni, e ne prevengono l’assorbimento nell’ intestino. Ovviamente, ne accelerano anche l’eliminazione.
Ganoderma lucidum contro i problemi intestinali
In caso di stitichezza, quando i movimenti intestinali non avvengono più di tre volte a settimana provocando forti dolori e difficoltà nel procedere con l’espulsione delle feci, l’assunzione di Ganoderma lucidum, può migliorare il processo metabolico e ridare regolarità al nostro intestino. Dobbiamo ricordarci che il Ganoderma non agisce su un determinato organo, ma sul sistema di cui ne fa parte, riequilibrandolo e facendolo funzionare come dovrebbe, il nostro corpo è la nostra miglior medicina, e deve funzionare bene. Quando un sistema tipo quello del sistema immunitario ricomincia a fare quanto dovuto, potremmo avere degli effetti che spesso vengono scambiati per effetti collaterali e non lo sono.
Quindi, l’assunzione di Ganoderma Luidum non prevede dosaggi in base alla malattia ma in base alla gravità del problema. Nota bene che in tutti i processi di miglioramento della salute dovuto a sostanze naturali e non chimiche, può verificarsi un peggioramento prima di avere dei miglioramenti che però rimangono stabili.
Grazie a questo processo, chiamato effetto Rebound, il Ganoderma diventa un importante rivelatore di problemi. In base al disturbo possiamo intuire che problema abbiamo.
Nel caso dell’ intestino ecco alcuni esempi:
Diarrea: pulizia rifiuti tossici dal colon, se praticamente immediata, indica possibilità di cellule anomale nel colon.
Stipsi: pulizia di tossine dall’intestino tenue.
Feci con sangue rosso: possibili problemi al colon da approfondire.
Feci con sangue scuro: possibili problemi di ulcera.
Feci scure: è in atto probabilmente una disintossicazione.
BACKGROUND: Studi epidemiologici suggeriscono che l’assunzione di funghi è inversamente correlata con formazioni tumorali gastriche, gastrointestinali e della mammella.
E' stata recentemente dimostrata l'attività anti-tumorale e anti-infiammatoria dell’ estratto di triterpeni isolati dal fungo Ganoderma lucidum.
Lo scopo dello studio è stato quello di valutare se il Ganoderma Lucidum impedisce la colite, associata a carcinogenesi.
Se cercate su google PUBMED (Una banca dati governativa di pubblicazioni scientifiche) potrete trovare un articolo assolutamente interessante ed importante: Il fungo Ganoderma lucidum impedisce la colite associata a carcinogenesi nei topi.
Ecco il link http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23118901
CONCLUSIONI: I dati suggeriscono che il Ganoderma Lucidum potrebbe essere considerato un metodo dietetico alternativo per la prevenzione della colite associata a carcinogenesi.
Insomma, non potremo fare proprio più a meno di Ganoderma!
Parlare di intestino e Ganoderma Lucidum, il noto fungo dalla storia millenaria e dalle ormai note speciali proprietà, ci obbliga a parlare di fibre; le stesse fibre che, contenute nei beta-glucani, una volta assunte non vengono assorbite ma espulse dall’organismo. Nel frattempo assorbono sostanze pericolose, come potrebbero essere alcuni agenti cancerogeni, e ne prevengono l’assorbimento nell’ intestino. Ovviamente, ne accelerano anche l’eliminazione.
Ganoderma lucidum contro i problemi intestinali
In caso di stitichezza, quando i movimenti intestinali non avvengono più di tre volte a settimana provocando forti dolori e difficoltà nel procedere con l’espulsione delle feci, l’assunzione di Ganoderma lucidum, può migliorare il processo metabolico e ridare regolarità al nostro intestino. Dobbiamo ricordarci che il Ganoderma non agisce su un determinato organo, ma sul sistema di cui ne fa parte, riequilibrandolo e facendolo funzionare come dovrebbe, il nostro corpo è la nostra miglior medicina, e deve funzionare bene. Quando un sistema tipo quello del sistema immunitario ricomincia a fare quanto dovuto, potremmo avere degli effetti che spesso vengono scambiati per effetti collaterali e non lo sono.
Quindi, l’assunzione di Ganoderma Luidum non prevede dosaggi in base alla malattia ma in base alla gravità del problema. Nota bene che in tutti i processi di miglioramento della salute dovuto a sostanze naturali e non chimiche, può verificarsi un peggioramento prima di avere dei miglioramenti che però rimangono stabili.
Grazie a questo processo, chiamato effetto Rebound, il Ganoderma diventa un importante rivelatore di problemi. In base al disturbo possiamo intuire che problema abbiamo.
Nel caso dell’ intestino ecco alcuni esempi:
Diarrea: pulizia rifiuti tossici dal colon, se praticamente immediata, indica possibilità di cellule anomale nel colon.
Stipsi: pulizia di tossine dall’intestino tenue.
Feci con sangue rosso: possibili problemi al colon da approfondire.
Feci con sangue scuro: possibili problemi di ulcera.
Feci scure: è in atto probabilmente una disintossicazione.
BACKGROUND: Studi epidemiologici suggeriscono che l’assunzione di funghi è inversamente correlata con formazioni tumorali gastriche, gastrointestinali e della mammella.
E' stata recentemente dimostrata l'attività anti-tumorale e anti-infiammatoria dell’ estratto di triterpeni isolati dal fungo Ganoderma lucidum.
Lo scopo dello studio è stato quello di valutare se il Ganoderma Lucidum impedisce la colite, associata a carcinogenesi.
Se cercate su google PUBMED (Una banca dati governativa di pubblicazioni scientifiche) potrete trovare un articolo assolutamente interessante ed importante: Il fungo Ganoderma lucidum impedisce la colite associata a carcinogenesi nei topi.
Ecco il link http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/23118901
CONCLUSIONI: I dati suggeriscono che il Ganoderma Lucidum potrebbe essere considerato un metodo dietetico alternativo per la prevenzione della colite associata a carcinogenesi.
Insomma, non potremo fare proprio più a meno di Ganoderma!